Perché Factory

L'Associazione New Factory Art nasce da un'idea del collezionista di opere contemporanee Gino Capitò.

Fortemente legato per passione all'arte contemporanea, unisce collezionisti e amanti dell'arte in modo da creare una collezione di opere che possano essere utilizzate per promuovere e sviluppare iniziative culturali in ambito artistico, con la finalità di favorire la conoscenza dell'arte contemporanea.

La New Factory Art si pone l'obiettivo di raccogliere collezionisti e opere d'arte contemporanea, al fine di creare un patrimonio artistico e di metterlo a disposizione, mediante mostre e incontri culturali, di tutte le persone che intendano arricchire la propria conoscenza in ambito artistico.

L'Associazione ha come finalità il riproporre il concetto della famosa 'Factory', ideata dal 'Padre della Pop Art' mondiale, Andy Warhol, che con questo termine descriveva un luogo di incontro e di scambi culturali tra artisti di quella stessa corrente, per crescere insieme, per individuare nuove tematiche e creare nuovi format da proporre al pubblico.

Oggi l'Associazione New Factory Art raccoglie coloro che amano e collezionano le opere di questi artisti, per creare un patrimonio artistico e culturale da poter utilizzare per promuovere la conoscenza delle più importanti correnti artistiche.

Per fare questo, si avvale della collaborazione di Pubbliwork, agenzia di promozione specializzata nell'organizzazione di eventi, che organizza importanti mostre collettive o personali di artisti famosi, quali ad esempio Andy Warhol, Mario Schifano, Keith Haring.

In conclusione, noi amanti dell'Arte viviamo una seconda Factory, non più costituita da artisti, ma da collezionisti.

La collezione della New Factory Art è composta da una vasta eterogeneità di opere che, partendo dalla corrente POP Americana (Andy Warhol, Keith Haring, Roy Lichtenstein), arriva alla Pop Art Nazionale (Mario Schifano, Tano Festa, Franco Angeli), per poi percorrere il cammino con la Transavanguardia (Clemente, Paladino, Chia, De Maria) fino ad arrivare agli artisti più contemporanei e giovani emergenti.

Il nostro patrimonio artistico viene messo a disposizione per far crescere e diffondere l'interesse verso l'Arte e per farla conoscere anche al di fuori dei Musei portandola anche nei luoghi più impensati e nelle città più lontane.